01 April 2012

Addiction

E' molto tempo che la osservo attraverso i suoi post.
Per i primi 6 mesi ho pensato fosse un'egocentrica bocconiana coi soldi che si divertiva a proporre ogni giorno un outfit diverso, andando in giro per il mondo e mostrando quanto bella fosse la sua vita e quante borse era riuscita a comprare in una sola settimana.
Mai avrei creduto che un giorno mi sarei potuta ricredere..

Ovviamente sto parlando della fashion blogger Chiara Ferragni.

Una fashion week dopo l'altra, importanti collaborationi, più di 150.000 follower su facebook e milioni di visualizzazioni al mese sul suo blog "The Blond Salad", l'hanno fatta diventare un'icona soprattutto tra le giovanissime appassionate di moda le quali proprio in questo momento stanno facendo a gara a chi è più veloce ad accaparrarsi uno dei completini Yamamay per la quale ha recentemente firmato una linea di costumi e lingerie.

E' ovvio che oramai dietro il progetto Chiara Ferragni non ci sia solo lei ma tutto uno staff che lavora quotidianamente per sviluppare sempre nuove collaborazioni e progetti.. però bisogna dare atto a questa ragazza di soli 24 anni di aver avuto, oltre ad un'incredibile fortuna, anche una grande tenacia e forza.

E comunque nonostante tutto quello che dalla fine del 2009(anno in cui ha aperto il blog) ad oggi è riuscita ad ottenere, io rimango sempre un po' refrattaria nel concederle troppi riconoscimenti tanto meno una lode.. perché non è partita dal nulla e quindi ha senz'altro avuto meno difficoltà di chi fa davvero tutto da solo nel cercare di realizzare il proprio sogno o progetto di vita!
Beh di certo non si può dire che non abbia avuto le idee chiare.. o quanto meno le ha avute molto chiare chi le ha dato direttive e suggerimenti preziosi!

Quello che mi incuriosisce in tutto questo però è soprattutto il vostro parere... voi la conoscete? Ve ne siete fatte un opinione?

Per darvi un'idea di uno dei progetti che è riuscita a realizzare ultimamente, vi linko il video di un cortometraggio firmato Diego Dolcini in collaborazione con Swarovski Elements dove Chiara è la sola protagonista.
Il lavoro si intitola Addiction(l'oggetto della dipendenza sarebbero le scarpe).. ed è stato creato per la quarta edizione del fashion film festival.
p.s. Domani partiamo.. yuhhu!!!
Mi vado a spupazzare i miei nipotini.. non vedo l'ora!!!
SHARE:

10 comments

  1. Non so che dirti! io non la conoscevo e adesso che la conosco... ti confermo che ho altri modelli!... ma io non ho vent'anni!!!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Che sia chiaro.. lei non è un modello a cui io mi ispiro.. di sicuro è un fenomeno che mi incuriosisce.. e di cui mi interessava conoscere la vostra opinione! ;)

      Delete
  2. Ansia !Madò che ansia. Senti, il piano è questo:ci presentiamo in qualche modo, tu la stendi con un cartone micidiale mentre io arraffo tutte le scarpe che si sono viste nel video ansiogeno, poi ce le dividiamo e ci rivediamo per il prossimo colpo. Eh?! dai dai
    Ciao Bonny

    ReplyDelete
  3. Beh il piano non è male.. non tanto per stendere lei quanto per prendere tutte le scarpe!!!! Si ci sto ci sto!! :))
    Ciao Clide!

    ReplyDelete
  4. premetto che parlo da trentenne e da benemerita ignorante in quanto a fashion addict,perchè ho altre passioni o meglio interessi...quindi prendimi con le molle,ma a parte che non la conoscevo, (proprio perchè sono esclusvamente disinteressata) a me non dice neanche niente!!anzi il fatto che debba ,ancora una volta, mostrare il 'lato b' forse per darsi non so quale tono in più, mi pare anche squallido....
    Come ben sai già ,le icone che mi lasciano messaggi più positivi sono persone in gamba come Rachel Khoo,simpatiche, disivolte e per nulla finte dee!!!
    Buon viaggio cara e goditi i prossimi giorni!!!Marika

    ReplyDelete
  5. Di sicuro per me molto meglio il modello Rachel Khoo.. della seria Rachel Khoo tutta la vita...! ;)
    Per quanto riguarda il suo lato b, non credo sia stata lei ad avere l'idea.. immagino si sia solo limitata ad eseguire le direttive della regia.. credo eh.. magari mi sbaglio su tutta la linea..! E comunque è un semi nudo abbastanza basic.. lei non ha di quei fisici prorompenti che risultano volgari.. ecco se devo dire cosa mi ha dato fastidio del cortometraggio è senza dubbio la pistola alla tempia.

    ReplyDelete
  6. Io già la conoscevo ed, onestamente, sicuramente perchè ho un'altra età resto incantanta ed ammirata da ben altro,, ovviamente, senza nulla togliere alla sua sagacia, che le ha permesso di arrivare ad essere conosciuta. Preferisco il fondant au chocolat di Rachel, quello sì che mi ispira! Buon viaggio! Ma quanto stai via? Tornerai A A Abbronzatissima? Baciotti Helga

    ReplyDelete
  7. A me non trasmette proprio niente! Prima la seguivo di più, adesso mi ha proprio stufata...diciamo che prima mi interessava il fenomeno, ora nulla. Ammetto però che la scorsa settimana quando ho visto che club med le ha regalato un viaggio in Thailandia, beh, ho rosicato un pó!

    ReplyDelete
  8. Ciao, io la conoscevo ed all' inizio pensavo fosse una ragazza in gamba, ma ora credo solo che sia partita da una buona base (anche economica perchè vestirsi firmatissimi dalla testa ai piedi non è da tuui e quindi scusa è anche facile farci un post al giorno),ma credo che abbia anche molte conoscenze nel settore e credo sia stato proprio costruito a tavolino questo "mito".
    Specchio della nostra società! Va avanti chi sa far poco e ha le possibilità economiche !

    ReplyDelete
  9. Ciao, io sono una nuova follower. Non la conosco questa Chiara, ora ovviamente mi informerò sul fenomeno, anche se dalla tua descrizione qualcosa mi dice che non la seguirò mai. Il fashion non fa per me, o meglio lo farebbe se avessi tempo e denaro da dedicarvici. Mi piace avere qualche tocco trandy ma con un mio stile. Non sono una fanatica della moda, dell'ultimo cellulare, del ricercatissimo abito firmato ecc.... Qualche oggetto icona di stile si, credo che potendoselo permettere non dovrebbe mancare nel guardaroba ma senza esagerare. Come per gli interni di cui mi occupo, il mix è la mia passione: un mobile di design, abbinato ad un oggetto di recupero, vicino al mobile della nonna, con qualcosa comprato in qualche mercatino ed il tutto condito da un mobile IKEA. Ecco anche nell'abbigliamento la penso così: Un capo base da abbinare ad un'altra cosina magari scovata in qualche mercato o in una catena low cost, un oggetto icona di stile senza tempo (borsa o orologio o scarpe o cappotto ecc....), il tutto condito con un accessorio moda, una sciarpetta, degli orecchini, collane. Comunque come dici tu questa Chiara è da ammirare per la rete che ha saputo creare intorno a se, visti i suoi 24 anni!!!! Ciao Simona

    ReplyDelete

Blogger Template Created by pipdig